13 Mar Antonia Klugmann: “In Italia overdose di cuochi, ci raccontiamo di più”
“Gli chef che escono dalla cucina per raccontare al pubblico ciò che preparano ai fornelli?”. Cosa buona e giusta secondo il neo-acquisto di Masterchef, la giudice Antonia Klugmann, ospite di punta della kermesse dedicata al food “Identità Golose”.
Il Fattore Umano, filo conduttore dell’edizione 2018 di Identità, ha rappresentato un chiaro richiamo alla tendenza sempre più sviluppata di uomini e donne della cucina di intraprendere la carriera televisiva e pubblicitaria.
Erede naturale di Carl0 Cracco nel programma cult di Sky, Masterchef, Antonia Klugmann oltre ad aver colorato di rosa la scuderia dei giurati, ha aggiunto un nuova pagina nel capitolo degli chef “star” della televisione.
“In qualche modo il cuoco cambia come cambia la società – mi ha raccontato la Klugmann – il nostro lavoro non è che il riflesso della nostra epoca. E’ come se si fosse raggiunta una overdose di cuochi, ma ritengo che raccontarsi da parte nostra sia ormai necessario. Masterchef per me è stata una esperienza interessantissima soprattutto perché diversa”.
Triestina di nascita e friulana d’adozione, Antonia Klugmann propone una cucina legata al territorio, alle materie prime e agli ingredienti. “Si tratta di una ricerca costante di nuovi accostamenti e sensazioni e non di una rivisitazione della tradizione”, si legge nella descrizione che Identità Golose ha voluto fare di lei.
Ascoltate cosa mi ha raccontato a proposito della faccia mediatica della sua attività.
Babette