Vi ho parlato di Luca Sabetta qualche mese addietro. Questo giovanissimo, salentino, mi aveva incuriosito dopo aver assaporato un piatto da lui firmato nel ristorante leccese “Zio Pesce”: una preparazione originale, che vedeva l’uovo protagonista assoluto. Di lì a poco, ho soprannominato Luca “l’artigiano delle uova”, in omaggio alla pazzesca passione che nutre verso di esse e che ho raccontato nell’intervista che insieme abbiamo realizzato a marzo.

Talmente appassionato di uova, che per la scuola di cucina “Ulisse” ha tenuto un corso dedicato esclusivamente alle preparazioni a base di uova, dai primi piatti ai dessert.

Luca Sabetta è un portento, un concentrato di entusiasmo ed energie.

La notizia: 28 anni, salentino, dal primo agosto Luca Sabetta approderà come chef al posto di Paolo Calabrese nella cucina del Malcandrino Cibo ed Eventi, un luogo magico e raffinato (che abbiamo raccontato in due puntate de Il Pranzo di Babette).

Gli inizi. Il nuovo chef del Malcandrino coltiva il talento e la passione per la cucina presso la pasticceria Natale, a Lecce, dove si avvicina alle tecniche di cottura e conservazione dei dolci. Successivamente, l’esperienza in cucina presso “La Torre di Merlino”, dove in brevissimo tempo diventa sous chef e le più recenti consulenze presso i ristoranti “Bacaro” e “Zio Pesce” mettono in risalto le sue doti.

Dal primo agosto, Luca Sabetta sarà ufficialmente a capo della cucina del Malcandrino.

In foto, in anteprima, alcuni piatti del nuovo menù, nel quale – ovviamente – le uova hanno un ruolo fondamentale (Tuorlo d’ uovo fritto con mou di carote, curcuma e chips di riso soffiato e La Scarbonara, ovvero spaghettone pastificio Del Duca con uovo poche’, crema di pecorino e guanciale croccante; per citarne due fra i più rappresentativi).

Non mi resta che fare un grosso in bocca al lupo a Luca Sabetta e a tutta la brigata del Malcandrino per questa nuova avventura.

Babette